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Risk factors for initiation into drug injection among adolescent street youth / Elise Roy...[et al.]. - In Drugs : education, prevention and policy. - Vol. 14, n.5 (ott 2007), p. 389-399
Descrizione: Il contributo illustra i risultati di un' analisi condotta intorno alla iniziazione ai comportamenti iniettivi di droga, in una coorte di 118 adolescenti di strada, a Montreal. I giovani che hanno comportamenti iniettivi sono ungruppo ad alto rischio, soprattutto rispetto alla infezione HIV e all'epatite C. La prevenzione delle condotte iniettive, potrebbe rappresentare la più importante strategia di contrasto a queste infezioni, soprattutto fra i più giovani. Sfortunatamentenon sono stati pubblicati studi intorno ai predittori , in adolescenza, di iniziazione ai comportamenti iniettivi, e poco si sa riguardo ai fattori che caratterizzano gli adolescenti che hanno più probabilità di iniettarsi droghe. Il presente studio èstato condotto per valutare il tasso di incidenza annua dei comportamenti iniettivi e identificare i fattori predittivi dell'iniziazione, fra i giovani adolescenti di strada. Per l'analisi sono stati utilizzati i dati provenienti da un precedente studiodi coorte sull'HIV e i fattori associati di rischio condotto fra i giovani di strada di Montreal. Gli intervistatori dello studio sull'HIV e i fattori di rischio, avevano reclutato i partecipanti in tutte le maggiori organizzazioni di comunità cheoffrono servizi gratuiti ai giovani di strada a Montreal, incluso pasti, breve soggiorno, servizi sociali, e interventi di prevenzione quali la vaccinazione contro l'epatite B e la distribuzione di siringhe sterili. L'approvazione etica era stataconcessa dall'Institutional Review Board della Facoltà di Medicina, McGill University, Montreal, Canada. Dei 1013 che facevano parte della coorte di giovani di strada in Montreal, 244 avevano tra i 14 e i 17 anni all'inizio dello studio, e fra questi vierano 131 soggetti che non avevano mai avuto comportamenti iniettivi; 118 fra questi adolescenti non iniettivi avevano completato almeno un questionario di follow-up in media a un anno e mezzo di distanza, e sono stati inclusi nell'analisi. Questiadolescenti di strada avevano in media 16.6 anni all'inizio dello studio, quasi la metà erano femmine e circa il 95 per cento era nato in Canada. Fra questi 118 adolescenti non iniettivi, lo studio ha valutato il tasso di incidenza di comportamentiiniettivi e i fattori indipendenti predittori di iniziazione. Gli autori concludono che i risultati dello studio indicano che gli adolescenti di strada dovrebbero rappresentare il focus principale degli interventi di prevenzione. Questi dovrebbero esseremirati tanto ai fattori individuali, l'abuso di sostanze, quanto ai fattori strutturali, le condizioni di vita che non lasciano loro che poche, o nessuna alternativa alla strada.
Soggetti: Adolescenti : persone senza fissa dimora - Consumo di droghe - Condotte iniettive - Canada - Rapporti di ricerca
Altri autori: Roy, Elise | Haley, Nancy | Leclerc, Pascale | Boudreau, Jean-Francois | Boivin, Jean-Francois

Lingua: ENG inglese | Tipo: AS 100 Analitico di periodico | Database: EC | Codice: E000500005013 | MFN: 013196

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